La nuova riforma sul condominio è diventata legge, e con i suoi 31 articoli garantirà uno snellimento delle procedure e numerose liberalizzazioni. Vediamo nel dettaglio quali saranno i cambiamenti più importanti:
1. Animali
Il regolamento condominiale non potrà più vietare di tenere animali domestici in casa.
2. Parti comuni
La modifica della destinazione d’uso delle parti comuni sarà possibile con la maggioranza di 4/5 dei condomini, con 4/5 dei millesimi, anche per deciderne la venditaò
3. Riscaldamento
Non è più necessario il permesso dell’assemblea per staccarsi dal riscaldamento centralizzato. Tuttavia i condomini dovranno continuare a pagare la manutenzione straordinaria dell’impianto comune.
4. Energie rinnovabili e videosorveglianza
Sarà sufficiente la metà dei millesimi per deliberare l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici. Stesso quorum anche per la videosorveglianza.
5. Conto corrente di condominio
Già largamente usato, diventa ora obbligatorio per ogni condominio l’apertura di un conto corrente consultabile da ogni inquilino, al fine di rendere più trasparente ciascuna spesa.
6. Amministratore
Dovrà avere i seguenti requisiti: diploma di maturità, aver frequentato un apposito corso di formazione, tutti i precedenti requisiti morali. L’amministratore è obbligatorio nei condomini con più di 9 unità, e rimane in carica per 2 anni. Inoltre, alla nomina, dovrà presentare una polizza individuale di responsabilità civile che copra gli atti compiuti nell’esercizio del mandato.
Fonte: idealista.it
